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2025, un anno da affrontare col sorriso


Via Montenapoleone

Via Montenapoleone per la prima volta è la via commerciale più costosa al mondo. I canoni d'affitto qui sono incredibili: 20.000 euro al metro quadro all'anno. Lo dice il 34esimo report di Cushman & Wakefield, agenzia di riferimento. E’ un doppio primato: Milano è la prima città europea al vertice e batte la mitica 5th Avenue a New York. L'indagine analizza solo la parte più chic di 5th, Upper Fifth Avenue. Sia chiaro, la distanza è minima: New York arriva a 19.537 all’anno. Ma i numeri sono chiari: New Bond Street a Londra totalizza "solo" 17.210 euro al metro quadro all'anno (+13%), raggiungendo il terzo posto. E l’Asia? Con 15.697 euro di Tsim Sha Tsui (+7%), la principale strada dello shopping deluxe ad Hong Kong è quarta, mentre Parigi è solo quinta. Un metro quadro sugli Champs Élysées costa ‘appena’ 12.519 euro l’anno. Che Via Montenapoleone cresca è un’ottima notizia per tutti, anche per chi non ama il lusso oppure non se lo può permettere. Significa che la qualità della vita in città cresce, come scriviamo nella sezione Cosa succede in città. E poi, diciamolo, è divertente anche quello che inglesi e americani chiamano “window shopping”, ovvero divertirsi a guardare le vetrine dei negozi di lusso. Tra esibizionismo e auto di lusso (a noleggio), la zona è un circo piuttosto divertente. Venendo a cose più serie, in questo numero di XNews, il 34esimo, vi diamo un po’ di idee per i vostri regali di Natale. Per tutti i gusti e per tutte le tasche. Partiamo dalle esperienze, perché i regali classici a volte deludono (anche quelli di lusso) e continuiamo con tante cose buone da mangiar e da bere. Cuciniamo sempre meno, ma vogliamo buoni vini, fughe gourmet, pizze d’ogni tipo… e se parliamo di panettoni d’autore, abbiamo proprio ragione. Non solo: vi diamo idee per viaggi, sport e pure feste da vivere con gli amici o in famiglia. Come sarà il 2025? Senz’altro affrontare l’anno con un bel sorriso male non fa. E senz’altro abbiamo bisogno di un giusto stop durante il periodo natalizio. E’ il momento giusto per leggere, che è un vero super potere, riposarci e pensare. Mia suocera in questo periodo dell’anno ripete l’inizio di una canzone di quel genio di Carosone: “mo vene Natale, nun tengo denare, me leggio il giurnale e me vaco a cuccà”, ovvero ora arriva Natale, non ho soldi, mi leggo il giornale e vado a dormire. E’ una canzone allegra. Perché almeno questo è sicuro: quando non tutto va bene, intristirsi non aiuta.

Buon 2025 a tutti!


(Lorenzo Tiezzi)

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